martedì 12 agosto 2008

L'autodemolizione di Sertes

Il simbolo del serpente che si morde la coda raffigura in modo esemplare l'epilogo a cui sono destinate le teorie complottiste che finiscono inesorabilmente per contraddire se stesse.

E' proprio inevitabile, tanto che un nostro amico debunker è solito dire: "Il miglior modo di discutere con un complottista è quello di non interromperlo quando parla. Lasciate che dica tutto ciò che vuole dire e finirà per rendersi ridicolo da solo".

Parole sante.
Ce lo dimostra il complottista Sertes, in un lungo post su Luogocomune intitolato "Controlled Demolition Inc.: Pull It".

Qual'è lo scopo supremo di quest'ennesima "opera d'arte" di Sertes?

Spieghiamo la questione.
Alcuni anni orsono Larry Silverstein, noto e ricco investitore immobiliare americano e locatario del World Trade Center, spiegò in un'intervista televisiva che nella tragica giornata dell'11 settembre 2001, quando le Twin Towers erano già crollate, i pompieri vennero a dirgli che c'erano ormai poche speranze di salvare il grattacielo WTC-7, in preda a incendi incontrollati.

Silverstein allora rispose che - viste le terribili perdite umane già subite quel giorno - non era il caso di rischiare altre vite ed era meglio "Pull It", cioè "ritirare", "tirare via" il contingente dei pompieri (link per saperne di più).

Il documentario con l'intervista di Silverstein andò in onda il 10 settembre del 2002 e da quel momento i complottisti ciclicamente ripropongono la teoria secondo cui il "Pull It" di Silverstein significherebbe "demolitelo" (con esplosivi, ovviamente, perché è questa la teoria complottista: il WTC7 crollò per l'effetto di esplosivi preposizionati all'interno dell'edificio).

L'affermazione complottista è di per sé ridicola: implicherebbe che Silverstein sia stato così idiota da confessare in televisione, a tutto il mondo, di aver ordinato la demolizione con esplosivi del WTC7.
Implicherebbe anche che Silverstein avesse il potere di dare un simile ordine... Soprattutto implicherebbe che i pompieri di New York (che hanno perso centinaia di uomini quel giorno) siano stati complici di una sanguinosa cospirazione... Tutto ciò per demolire con esplosivi un edificio che ormai era così danneggiato che in ogni caso lo si sarebbe dovuto smantellare o demolire successivamente!

Ma, con tutta evidenza, logica e razionalità non albergano nelle scatole craniche dei complottisti, e non fa eccezione Sertes che ci ripropone la medesima manfrina pubblicando l'intervista a un esperto di demolizioni.

Leggiamo cosa scrive Sertes.

Per prima cosa, cita l'ormai famosa frase di Silverstein (i grassetti sono di Sertes):

"I remember getting a call from the fire department commander, telling me that they were not sure they were gonna be able to contain the fire, and I said, 'We've had such terrible loss of life, maybe the smartest thing to do is pull it.' And they made that decision to pull and we watched the building collapse."

La frase non è riportata perfettamente.
A voler essere pignoletti, Silverstein ha dichiarato (in rosso le differenze):

"I remember getting a call from the, er, fire department commander, telling me that they were not sure they were gonna be able to contain the fire, and I said, 'You know, we've had such terrible loss of life, maybe the smartest thing to do is... is pull it.' And they made that decision to pull, and then we watched the building collapse."

A parte le imprecisioni sulla citazione, Sertes non ne riporta la traduzione in italiano.
Mossa furba: se lo facesse, infatti, chiunque capirebbe che quel "pull-it" può significare solo una cosa, in quel contesto.

Eccovi la traduzione corretta:

"Ricordo di aver ricevuto una chiamata dal, ehm, comandante dei pompieri, che mi diceva che non erano sicuri che sarebbero riusciti a contenere l'incendio, e io dissi: 'Sapete, abbiamo subito una perdita così terribile di vite umane, forse la cosa più intelligente da fare è... è ritirarsi.' E hanno preso la decisione di ritirarsi e poi abbiamo assistito al collasso dell'edificio."

Immaginate di sostituire "ritirarsi" con "demolirlo".
Se il WTC7 fosse stato già imbottito di cariche esplosive, pensate che i pompieri sarebbero stati tranquillamente lì intorno a cercare di spegnere gli incendi, con il rischio che quelle cariche gli esplodessero in faccia?
E se non fosse stato già imbottito di esplosivi, vi immaginate i pompieri che - per non rischiare altre vite - si infilano in quell'inferno di fuoco per piazzare le cariche esplosive? Cos'è... il valzer della stupidità?

A che pro, poi?
Se l'edificio era condannato tanto valeva aspettare. Al massimo lo si demoliva in tranquillità e sicurezza nelle settimane seguenti.
Oltretutto... da quando i pompieri si occupano di demolizioni controllate???
Infine, Silverstein conclude: "Abbiamo assistito al collasso dell'edificio".
Non dice: "Abbiamo assistito alla demolizione dell'edificio"!

Parla di collasso. Ed il WTC7 è collassato. E' crollato ("collapse" si traduce sia con "collasso" che con "crollo").

E difatti è proprio Sertes a precisare:

"Il celebre termine "pull it" di Siverstin si presta a molteplici interpretazioni."

Lo dice lui, badate bene! E' il serpente che si morde la coda (per inciso, da come ha scritto Silverstein, capiamo perché non ha riportato con precisione la sua frase in inglese).

Se si presta a molteplici interpretazioni, per quale accidenti di ragione vuoi interpretarlo come "demolire" invece che con il corretto significato rispetto al contesto in cui si trova???

A questo punto, Sertes inserisce l'intervista a Stacey Loizeaux, esperta di demolizioni controllate.

Quello che preme a Sertes è mostrare che Loizeaux usa il termine "pull".
Lo usa tre volte:

"[...] il palazzo stesso non erutta verso l'esterno. E' in realtà attirato verso l'interno, sopra sè stesso (Orig: It's actually being pulled in on top of itself).
[...] talvolta, abbiamo bisogno di abbattere edifici che sono a contatto di altri edifici. [...] Beh, basta tirarlo via (Orig: you just pull it away), lo stacchi da li.
[...] esso attirerà tutto se stesso lontano dal palazzo (Orig: it will pull itself completely away from the building)"

Il serpente si morde la coda di nuovo. Loizeaux usa il termine pull nel senso di "attirato verso l'interno", e poi "tirato via", e poi "attirato lontano".
E il bello è che la traduzione è dello stesso Sertes!

Quindi, se "pull" può significare anche "tirar via" e "attirare lontano"... si capisce subito che Silverstein stava dicendo proprio "tirar via i pompieri di lì"!
O forse Sertes pensa che Silverstein volesse dire: "Attirateli all'interno"???

Ma il bello deve ancora venire.
Di queste tre diverse traduzioni (che, ricordiamo, ha fatto lui stesso), Sertes ne sceglie solo una... guarda caso quella che gli fa più comodo:

"ATTIRATO. Il termine PULL ha quindi un senso diretto nel gergo dei demolitori."

Ma si è del tutto rimbambito?
"Attirare lontano" e "Tirare via" fa finta di non vederli più? Ha subito un istantaneo lavaggio del cervello e si è scordato di averli scritti?

E poi... cosa vorrebbe significare che attirare ha "un senso diretto nel gergo dei demolitori"?

Avrà ANCHE un senso nel gergo dei demolitori. Ma come abbiamo visto, ne ha diversi altri anche nel linguaggio comune.

Pure in italiano si può dire: "Tira un missile". E quindi? Significa forse che "tirare" ha solo il senso di lanciare un missile???
Se dite: "Tirami la palla", per caso vi arriva addosso un Cruise???

Il ragionamento di Sertes, oltre a contraddire se stesso, è di un'idiozia cosmica.

Ma non è finita... tenete a mente che il complottista riesce sempre ad essere ancor più idiota del record precedentemente stabilito.

Sertes, infatti, scrive nella sua conclusione:

"L'intervista mostra soprattutto la profonda competenza della persona che parla, maturata sul campo [...]
la Loizeaux ci conferma un ulteriore particolare: come demolire un palazzo d'acciaio? Non servono tante esplosioni, si utilizzano piuttosto le cariche a forma lineare. Parere d’esperto di demolizioni, con buona pace di tanti che sono disinformatori, o quantomeno che erano disinformati."

Ma la Loizeaux non dice nulla del genere!!!

Infatti l'esperta dice (e il bello è che è sempre Sertes a tradurre):

"Con un edificio di acciaio, usiamo qualcosa chiamato carica a forma lineare. (Orig: linear shaped charge) E' lo stesso esplosivo che utilizzano per scindere il serbatoio del carburante dallo Space Shuttle, durante il lancio."

Dove sta scritto che "non servono tante esplosioni"? Loizeaux non parla né di tante né di poche: non parla affatto di quantità. Parla solo del tipo di carica. Che è lineare. Non è tonda, non è quadrata, non è sferica, è lineare. Embe'? Esplode anche quella. O Sertes crede che tagli le colonne d'acciaio facendo "Buh"!?

Il vero disinformatore lo fa Sertes, e anche lo sbugiardamento se lo fa tutto da solo!

E poi, in tutto questo papiro di citazioni, Sertes sembra dimenticare una cosa fondamentale: Stacey Loizeaux, che lui stesso riconosce essere una dei massimi esperti di demolizioni controllate, non avanza il benché minimo dubbio sul fatto che il World Trade Center sia stato distrutto esclusivamente in conseguenza delle devastazioni direttamente o indirettamente provocate dallo schianto dei voli American 11 e United 175!!!

Anzi, un utente del forum JREF (gestito da James Randi, ricercatore di fama mondiale) ha scritto a Stacey Loizeaux in merito alle teorie complottiste sull'11 settembre e la risposta dell'esperta è stata (grassetti nostri):

"Thank for your email and your concern for the reputability of our organization.
Of course, we’ve been aware of the numerous ludicrous conspiracy theories floating around out there and have received literally thousands of emails containing everything from simple questions to unveiled threats. Our position up until now, as a family and a firm, has been that “to acknowledge the claim is to lend it credibility” and therefore, they should be ignored."

"La ringrazio per la sua mail e per la sua preoccupazione per l'immagine della nostra organizzazione. Naturalmente siamo a conoscenza delle numerose ridicole teorie cospirazioniste che girano là fuori e abbiamo ricevuto letteralmente migliaia di email di ogni genere, dalle semplici domande alle aperte minacce. La nostra posizione sinora, sia come famiglia che come società, è stata quella che rispondendo a tali affermazioni daremmo loro credibilità, pertanto vanno ignorate" [leggi la mail completa].

E a questo punto, Sertes si è autodemolito.
E' riuscito a dimostrare da solo che quanto va affermando è idiozia allo stato puro.

Ottimo lavoro Sertes, un debunker non avrebbe saputo fare di meglio.
A proposito, appena puoi, occupati anche del Pentagono e di United 93.

Si ringraziano: Sertes, Arena37, Lucy.